Il SUP è uno sport per TUTTI, per qualsiasi età! Ciò non toglie che si pratica in mare e pertanto l’ambiente esterno va rispettato, conosciuto, compreso nel suo mutare altrimenti diventa PERICOLOSO. Nella vita puoi fare tutto ma con la testa e ascoltando i consigli utili a non trovarsi poi nei guai! Lo strumento principale, LA TAVOLA diventa la base principale del nostro sport insieme all’accessorio di propulsione che è la pagaia. Ecco i punti principali:
PUNTO 1. Cosa devi sempre considerare nella scelta:
Il tuo livello di esperienza: meno si è pratici e più è bene partire da una tavola di dimensioni generose, più collaborative nel gestire l’equilibrio e manovrabili fino ad arrivare a tavole lunghe e snelle per chi è esperto e predilige la velocità. L’utilizzo prevalente: se con acqua tendenzialmente piatta o con onda I tipi di escursione che ti interessano: tutto cambia se si fa un uso occasionale o se ci si appassiona al punto da passare ad escursioni medie o di lunga durata. Ciò determina scelte sia sul budget, sui materiali, sul tappeto della tavola e sulla stessa pagaia e leash. Il mezzo di trasporto e di "parcheggio" della tavola: incide molto fra la scelta della tavola e dei materiali tra gonfiabile e rigido in termini di pura praticità. Il mezzo di trasporto incide anche su lunghezza e dimensioni della tavola (rigida), il luogo dove stoccarla idem e passa dal garage / giardino, aperto o chiuso, all’appartamento. Peso (per la tavola) altezza e misure antropometriche (soprattutto per la pagaia). Più si è leggeri e più si può stare su tavole inferiori ai 3 mt fino a superare i 3 mt e 20 cm per chi supera i 110 kg. Il volume della tavola più adatto si ottiene moltiplicando per 2 il proprio peso ma in realtà è sempre meglio provare vari tipi di tavola per comprendere nella pratica le differenze e farsi affiancare da un esperto nella scelta. La pagaia merita un capitolo a sé che vedremo in un altro articolo.
PUNTO 2. Tavola rigida o gonfiabile?
Oltre le considerazioni iniziali che sono puramente pratiche e spesso determinanti a monte ed al punto tale da determinare diversi tipi di organizzazione è essenziale dire che le attuali tavole hanno ormai raggiunto prezzi e rese molto "similari". Il SUP rigido è ovviamente il riferimento in termini di performance, reattività e confidenza, uso sulle onde e discipline più sportive oltre che per la durata se si fanno le opportune manutenzioni periodiche alla valvola e alle varie parti sensibili.
Il SUP gonfiabile è tendenzialmente più economico anche se il prezzo sale in base alla qualità delle plastiche e della trama di fili che lo compongono e fungono da telaio. La sua praticità è comunque determinante nel suo successo che lo rende ideale per i principianti godendo comunque di buonissime prestazioni. È essenziale in questo caso munirsi di una adeguata pompa di gonfiaggio (meno pratica) o di un gonfiatore elettrico che porti agevolmente la tavola alla corretta pressione di esercizio (fattore assolutamente essenziale per il giusto utilizzo).
PUNTO 3. Le tavole si dividono in 3 macro CATEGORIE di utilizzo:
A) WAVE SUP / SURF, sono tavole più corte, tendenzialmente leggere, intuitive, ottime per le onde e per la loro capacità di surfare con grande reattività. Le tre pinne che utilizzano aiutano le manovre sulle onde e ne migliorano la maneggevolezza. Ideale per divertirsi sull’onda, brevi tour e ambienti con passaggi stretti.
B ) ALL AROUND / TOURING, sono i tutto fare e hanno varie lunghezze e larghezze per adattarsi al meglio all’ampio utilizzo che si vuol effettuare ovvero dal tour lunghi e veloci alle passeggiate in relax e sotto costa, dipende da cosa si preferisce. Se si vuole una buona velocità si prenderanno tavole più lunghe e con una pinna posteriore dalla lunghezza più accentuata, al contrario se si vuole maneggevolezza la tavola sarà più corta e la pinna leggermente più corta. Generalmente sono mono pinna. La miglior scelta si fa’ solitamente dopo qualche lezione con degli istruttori dove e’ possibile testare anche tavole di diverso tipo. A mio avviso e’ la categoria ideale per chi ama vivere il mare in vari modi e con grande flessibilità con meno problemi e vincoli.
C) RACE, sono tavola performanti, lunghe e più estreme nate per la velocità. Meno stabili e più delicate soffrono maggiormente l’onda e pertanto più adatte a chi le usa prettamente per le gare e le tratta con molta attenzione. Affusolate e strette permettono di avere meno attrito con una resa eccezionale una volta lanciate. Contro: molto delicate, più difficili da gestire, necessità di una esperienza medio alta per un utilizzo in sicurezza.
ATENZIONE: altezza e peso incidono molto nella scelta del tipo di tavola e dimensioni / caratteristiche!
ALTRE SPECIFICHE SULLA SCELTA DELLA GONFIABILE O RIGIDA. Come detto sopra se vuoi praticità e buone prestazioni sicuramente scegli una gonfiabile, la durata è buona e se usata e lavata bene dopo utilizzo può durare anche 5/6 anni senza troppi problemi (dipende anche quanto la usi). Se cerchi prestazioni e una tavola da tenere nel lungo periodo io preferisco assolutamente la rigida pur avendo più problemi di trasporto, carico e scarico / ricovero della tavola. Gusti ed esigenze! Prezzi? Le gonfiabili con ottime prestazioni hanno praticamente il costo delle rigide 2.000 /1.700 euro. Dei buoni prodotti si aggirano sui 1.000 / 1.200 euro, dei prodotti base 200/400 euro ma ovviamente parliamo di prodotti con qualità parametrate al prezzo! Per le rigide ottimo il mercato dell’usato. Sulle gonfiabili sconsiglio prodotti che hanno più di 3 anni di utilizzo.