ART. 3: VIAGGIARE CON IL SUP, COSA SERVE, MEZZO E ALLESTIMENTI
1) L’AUTO / FURGONE. La mia scelta e’ ricaduta su un VW T5 2.0 TDI Edition. Solido, consumi molto buoni, in versione con solo vetro posteriore che ho fatto oscurare con la pellicola. Internamente ho provveduto a mettere dei listelli parquet a pavimento e delle prese per ricaricare tutto ciò che mi serve durante il viaggio collegate all’abitacolo oltre a fare una coibentazione basica e installare una luce led centrale bella luminosa, sostituiti anche i pannelli interni con più solidi e ad effetto legno chiaro. Anche l’occhio vuole la sua parte. In generale i furgoncini restano il mezzo ideale ma potete allestire quasi tutti i tipi di auto salvo city car molto compatte dove per il trasporto l’unica scelta è la tavola gonfiabile.
2) BARRE porta tavola (tavola rigida). Io ho acquistato le barre della Thule aerodinamiche. Sicuramente le migliori in commercio. Praticamente eterne e con materiali di alta qualità! Mi trovo ottimamente e sono poco rumorose. Ho preso un ulteriore kit, per il trasporto di canoe e SUP, che ne agevola il carico / scarico e funziona con il binario di serie per regolare la larghezza degli attacchi.
2) STARTER. Per ogni evenienza e anche per sicurezza ho comprato uno starter auto con presa usb e pila incorporata che mi permette di riavviare il furgone in caso di batteria scarica ed allo stesso tempo ricarica tutto ciò che mi serve e illumina l’interno del mezzo in modo soft come luce di cortesia. La potenza della batteria garantisce più cicli di carica del cellulare e altri supporti. Ogni 3/4 giorni lo ricaricavo durante gli spostamenti.
3) DOCCINO. Per 4 giorni di autonomia ho preso un serbatoio da barca da 30 lt a cui ho abbinato un doccino con tubo in multistrato e una pompa di sentina. Per la corrente si attacca alla prese o accendisigari.
4) GUIDE A PAVIMENTO PER IL CARICO interno. Delle guide a pavimento e degli occhielli a gancio rapido mi garantiscono anche di caricare internamente ciò che mi serve bloccandolo e facendo scorrere gli occhielli per trovare la miglior posizione di carico per passare i cavi a cricchetto.
5) ZANZARIERA. Basta una zanzariera per porte con applicazione a velcro molto pratica e utile. Tagliata a misura svolge bene il suo lavoro, si monta e smonta in un baleno e costa poco. Svolge anche la funzione di far vedere meno dentro ciò che contiene il furgone quando aprite lo sportello.
6) PARASOLE. Sia per vetro anteriore che posteriore aiutano moltissimo a mantenere temperature accettabili dentro il veicolo celando il contenuto.
7) CASSETTE DI PLASTICA. Ideali come contenitori per dividere ciò che si trasporta. Facili da fissare e impilare per ridurre gli ingombri. Vanno benissimo quelle per la frutta o per trasportare i vini (più resistenti).
8 ) BORSE / ZAINI MORBIDI e come DIVIDERE I CONTENUTI. Ho diviso ciò che trasportavo in questo modo: a) abbigliamento mare/costumi/infradito - b) cambio per la sera - c) igiene personale e relativo necessario - d) materiale tecnico per lo sport e tecnologico (gopro, caricatori, civetteria ecc). Razionalizzare è essenziale per ottimizzare gli spazi e non complicarsi la vita nel trovare ciò che serve.
9) CAVI ELASTICI E CAVI A CLIP / CRICCHETTO. Essenziali per fissare tutto il necessario. Ricordando che tutti i carichi vanno sempre posti attaccati alla paratia verso il guidatore in modo da evitare che, in caso di frenata di emergenza, ciò che vi è dentro sbatta verso la paratia con ‘slancio’ facendo danni.
10) CARRELLINO DA CANOA / SUP. Utilissimo se la spiaggia non è vicina, permette di portare con se anche altro materiale utile.
11) BORRACCIA DA BICI. In plastica, resistente ed essenziale se si resta diverso tempo in acqua. Si può portare con se agevolmente e occupa poco spazio.
13) PORTA CELLULARE. Ne ho presi due. Uno per il telefonino e uno per le chiavi auto e contante. Assolutamente essenziali!
14) CORDINO PER OCCHIALI DA SOLE. Utile in caso di mare più agitato o in generale una sicurezza in più se si cade in acqua.
15) BORSA TERMICA. Bastano un paio di ghiaccioli e per un po’ di ore le riserve d’acqua sono garantite.
16) SEDIA PIEGABILE. Utile quando ci si cambia o si rientra dall’escursione. Evita di sporcare i piedi e da comodità totale occupando poco spazio.
17) PENNELLO. Avete letto bene, parlo di quelli da pittura, misura media e setola media! Utilissimo per pulire piedi e oggetti dalla sabbia quando rientrate dall’escursione! È bene averlo sempre con sè.
18) LETTINO GONFIABILE / PIEGHEVOLE. Da prendere resistente e di buona qualità. Ne ho testato uno, abbastanza comodo ma scarsa resistenza. Dopo un giorno si sgonfia a dalle giunture. Molto meglio un classico lettino pieghevole o realizzare una base il legno su misura del proprio mezzo e su cui stendere un materasso di buona qualità (ve ne sono di tutte le dimensioni. Sotto il lettino potrete sfruttare lo spazio per depositare tutti i bagagli.
19) SACCO A PELO / COPERTA. Utile se la sera vi è sbalzo di temperatura. Da tenere sempre a portata di mano. Mal che vada fungono anche da cuscini.
20) LA TAVOLA. La mia preferita è una 11.8 ALL AROUND anche se ne ho altre 3. Questa però ha il miglior compromesso per la velocità e stabilità nelle lunghe percorrenze senza togliere troppo alla manovrabilità. In caso di percorsi brevi e giretto soft preferisco un Sup WAVE. Rapido dei cambi direzione e ben più corto.
21) SCARPE IN NEOPRENE A SUOLA PLASTICA. Fondamentali per fermarsi, durante le escursioni, e potersi muovere su rocce, sabbia bollente o ciotoli/sassi. Attenzione non vanno bene quelle da surf a suola morbidissima. Serve una soletta più resistente.
22) ANTITURBO. Sono le flange che si applicano ai finestrini. Hanno doppia funzione, eliminano turbolenze nell’abitacolo a finestrini abbassati in movimento e, in sosta, se si dorme nel furgone, permettono di abbassare il finestrino senza far notare l’apertura e far entrare aria.
23) FERITOIE ARIA. Dormire in furgone necessità anche di ossigeno in più. Le prese d’aria fra la paratia del conducente e la zona di carico garantiscono questa funzione.