Sport e patologia, il perchè di un progetto mirato
Istedda SSD a RL è una associazione sportiva dilettantistica con sede in Sardegna (Cagliari) che opera in più settori sportivi tra cui principalmente motociclismo su pista e turistico, mtb, stand up paddle, trekking, bici da strada e la cultura dello sport e della salute. Costituita nel 2022 raccoglie l’eredità della precedente associazione Ducati Sardinia DOC (18 anni di attività), club ufficiale Ducati oggi convogliato in Istedda. Lo sviluppo dei progetti hanno rilevanza regionale, nazionale e internazionale. Istedda ha già realizzato attività volte alla sostenibilità dell’ambiente attraverso lo sport della Mtb e Sup valorizzando il patrimonio delle bellezze naturalistiche ed esortando allo "spostamento" green e sostenibile abbinato allo sport nonché la corretta alimentazione e informazione sulla qualità del prodotto. La comunicazione avviene con un canale Youtube, Fb, Instagram e un sito con copertura nazionale e internazionale.
Negli ultimi 18 mesi, sulla necessità di aiutare molti amici e tesserati dell’associazione, abbiamo avviato una attività di test operativi e monitoraggio degli atleti con patologia (diabete mellito, obesità, patologie cardiovascolari). Nonostante le prime difficoltà, grazie alla collaborazione di un team formato da consulenti analisti nel CDG, medici specialisti, chef, atleti, mental coach, operatori sportivi, diabetici esperti, è stato possibile realizzare una metodologia innovativa di gestione della patologia per gli sportivi attraverso l’uso di biosensori, apposite app e smatphone e sistemi di tracciamento. Il tutto genstito e seguito da una attenta analisi dei dati e lo sviluppo di una base di sistemi di telemedicina.
Tale attività ha riguardato categorie di età tra i 30 e gli 83 anni. I risultati sono stati importanti mostrando come ad esempio chi ha il diabete mellito in realtà non solo può fare sport ma lo DEVE fare. La comprensione dei limiti della tecnologia, le specifiche degli ausili utilizzabili e la personalizzazione applicativa diventano elementi vincenti. Tutto ciò si traduce il qualità della vita, utilizzo nettamente ridotto di insulina, miglioramento della condizione mentale e sociale e inclusione.
Per tale motivo è nato Master Sport Cooking for Health, un workshop di approfondimento dove abbiamo analizzato le patologie sviscerando sia i pro che le problematiche dell’attuale sistema sanitario e i punti a favore di chi esercita sport con la corretta informazione, il giusto supporto e la consulenza abbinata ai moderni sistemi informatici di analisi dei dati anche durante l'attività.
Aiutarci per migliorarci con analisi di dati direttamente acquisiti, la corretta alimentazione prima, dopo e durante lo sport abbinata al come preparare i cibi, il peso dello stress e la rilevanza, la metodologia correlata a contesto, percorso, umore e gradi di allenamento di base, l’antropometria.
Solo chi vive la patologia poteva spiegare e scoprire se tale attività avrebbe portato a risultati e pertanto la prima atleta è stata Alessandra Corona (diabetico esperto), seguita da Francesco Usai (atleta e Presidente dell’associazione coadiuvato da altri specialisti nelle varie discipline). Francesco e Alessandra si sono affiancati con le loro competenze per svolgere tutti i test in totale sicurezza e per analizzare ogni aspetto e criticità. Alessandra si è cimentata nel karting, mtb e sup partendo da zero. In meno di due anni i risultati ottenuti sono stati incredibili permettendole di affrontare percorsi complessi in MTB, svolgere attività in mare con il Sup anche in contesti difficili e una manifestazione sportiva in cui ha ottenuto un primo e un secondo posto nella categoria donne mantenendo valori ottimali oltra a classificarsi ottimamente anche nel karting in mezzo ai colleghi maschi.
Le metodologie e lo sviluppo del progetto, una volta compresa l’efficacia operativa e la validità, ora procedono verso nuovi step. Per tale motivo i risultati ottenuti sono stati espressi anche durante il convegno internazionale di Milano sul diabete mellito e la telemedicina presso il Consolato Svizzero e successivamente anche oggetto di una diretta nazionale divisa in due step sotto l'ala del CONI avvenuta il 18 ottobre e 8 novembre 2022.
I prossimi passi saranno test più ampi, in collaborazione con il personale medico, uno studio correlato basato sui riscontri operativi già avviati da Istedda nel settore sportivo attraverso una specifica metodologia abbinata a supporti tecnologici e professionalità.
Fornire supporto ad un gruppo di atleti vasto, sportivi con e senza patologia, persone comuni (anche anziani) che vogliono approcciare ad una vita sana per migliorarne qualità della vita e una corretta alimentazione abbinata a monitoraggio e multidisciplinarietà.
Favorire l’inclusività tra persone con e senza patologia
Favorire la prevenzione dando riscontri e indicazioni personalizzate