ALESSANDRA CORONA, ATLETA CON DIABETE DI TIPO 1, BRONZO NEL CAMPIONATO ITALIANO SUP RACE CON ISTEDDA
Istedda porta a casa 5 medaglie, un oro, un argento e tre bronzi, di cui uno di Alessandra Corona, accompagnati da altri importanti piazzamenti nel massimo campionato nazionale di SUP Race con atleti provenienti da tutta l'isola (Cagliari, Sulcis, Oristano, Olbia, Sassari; Nuoro e anche chi vive in Veneto), l'estensione sportiva più competitiva dello Stand Up Paddle. Un modo di vivere la natura con rispetto e divertimento che negli ultimi anni ha sempre più avuto riconoscimento e partecipazione.
Alessandra è una atleta con diabete di tipo 1 che ha accettato la sfida e l'impegno di confrontarsi con atleti senza patologia. Si, proprio così. Infatti attualmente nel SUP non esistono differenziazioni e pertanto chi vuole vivere questa esperienza deve confrontarsi con atleti "normali". Questo fattore significa che, per essere competitivi e ottenere l'obiettivo di chiudere ogni gara al meglio e senza rischi, tutto deve essere pianificato, adattato e organizzato in modo certosino. A questo si deve aggiungere l'emozione tipica di un evento così importante e le cose si complicano! Eppure Alessandra ha portato a termine le sue prove. Una sprint di 200 mt il sabato e una technical fra le boe la domenica nella finale svoltasi a Ostia.
Sono stai fondamentali la preparazione, le prove ed i test svolti in condizioni diverse e con alimentazioni ponderate. Alessandra, non disponendo di microinfusore, ha dovuto gestirsi con le "penne" e considerando tutte le variabili del caso. Questo ultimo fattore ha complicato di molto le cose ed avrebbe potuto determinare soste e perdite di tempo prezioso in caso di cambiamenti dei valori glicemici improvvisi. Ogni atleta con patologia a maggior ragione, per via della specificità della problematica, dovrebbe sempre ricevere dal sistema sanitario la miglior tecnologia e supporto disponibile senza lungaggini o difficoltà che pongano la persona a monte delle priorità rispetto al "budget". Oggi purtroppo non è ancora così.
L'esperienza con Alessandra, dal punto di vista della squadra ha dato tante le soddisfazioni sotto il profilo sportivo e umano, in particolare perchè si è veramente parlato di INTEGRAZIONE fra atleti con e senza patologia. Tutti si sono supportati vicendevolmente.
«Lo sport non è solo competizione, ma una straordinaria esperienza di vita che unisce le persone, racconta storie indimenticabili e lascia un segno profondo nei cuori di chi le vive – commenta uno dei soci della "Istedda", Francesco Usai - La nostra storia ne è un esempio incredibile: un viaggio fatto di sacrifici, emozioni, e obiettivi raggiunti grazie alla forza dell’unione e alla passione condivisa».
Sotto il profilo dei risultati è arrivato un incredibile 4° posto nella competizione a squadre, con 25.389 punti, su 26 team partecipanti, raggiunto grazie al contributo di ogni singolo atleta e nonostante i problemi dei costi di trasferta. A livello individuale sono arrivati i successi finali di Massimo Giglione, che ha dominato la categoria "Veteran" Uomini; il secondo posto di Simona Atzori, nelle "Kahuna" Donne, e il sorprendente podio di Alessandra Corona che, con incredibile forza mentale, ha superato ogni limite, persino il diabete. Infine, il terzo posto finale di Francesco Usai, nella categoria "Kahuna" Uomini, sul podio insieme anche al vice campione del Mondo Reza Nasiri (che nei prossimi giorni partirà negli Stati Uniti per un'altro Mondiale), 3° anche Ivano Codella nelle Gran Master! «Dietro ogni traguardo – spiega il socio Davide Lubrano - c’è un lavoro immenso, sia tecnico che mentale. Ogni atleta, anche alle prime esperienze, ha trasformato stress e tensione in determinazione, dimostrando che con la giusta preparazione si possono superare anche le sfide più grandi».
I risultati del team "Istedda – Sup School". Uomini. Categoria "Veteran": 1° classificato: Massimo Giglione; 4° Antonio Battista Scanu. "Kahuna": 3° Francesco Usai; 4° Quirico Santoro. "Gran Kahuna": 3° Ivano Codella. "Gran Master": 7° Enrico Penini. "Gran Veteran": 5° Salvatore Boi. Donne. "Kahuna": 2° Simona Atzori. Donne "Senior": 3° Alessandra Corona (atleta con diabete di tipo 1). Donne "Gran Master": 5° Barbara Puddu. Classifica ASSOLUTA a Campionato a squadre: ISTEDDA 4° posto con 25.389 punti.
Da un punto di vista della sicurezza e gestione del team, previo consiglio e confronto medico, è stato essenziale mettere a proprio agio Alessandra e motivarla adeguatamente facendole comprendere potenzialità e limiti al fine di creare mentalmente il giusto approccio ad una gara importante. La mente prima del corpo! Successivamente ci si è concentrati sulla tecnica, equilibrio e alimentazione. Alessandra è una atleta già preparata nelle gestione della glicemia in quanto ricopre la figura di "diabetico esperto" oltre che essere anche istruttore di SUP. E' stata affiancata da Francesco Usai per la parte RACE al fine di acquisire le specificità dell'attività di gara e assorbire elementi utili a ottimizzare la resa.
Il 2024 è stato una stagione in costante crescita, partita con il progetto Ducati Athletic e proseguita con il riconoscimento come team ufficiale nazionale Sic Maui. Il tutto con il sorriso sulle labbra. «Traguardi che all’inizio sembravano irraggiungibili – commentano i soci di "Istedda" e gli stessi atleti - Eppure, grazie all’impegno e al sacrificio, oggi siamo una realtà che ci riempie di orgoglio
Istedda, una storia particolare, nata nel settore dei motori 20 anni fa e divenuta società sportiva nel 2022, oggi è anche una scuola federale FISSW, che si trova ospite presso la storica Canottieri Ichnusa (Su Siccu) a Cagliari ed ha lo scopo di promuovere questo sport, la tecnica e la sicurezza in mare abbinata anche alla parte più competitiva per persone di tutte le età ed anche con patologia (es. Proprio il Diabete).
Spiega Francesco Usai: " La stagione è stata molto impegnativa, la sede arrivata ad agosto, ci ha permesso di allenarci meglio e supportare i nostri atleti/e come Alessandra e Barbara che pur essendo arrivate di recente hanno ottenuto grandi risultati. Nel corso del 2024 abbiamo anche realizzato il primo corso istruttori SUP con moduli specifici per persone con diabete ed Alessandra è stata una allieva".