Un piccolo miracolo di passione ed una esperienza eccezzionale al primo appuntamento del Campionato Italiano della massima categoria di SUP Race della FISSW, decima edizione della Trasimeno Sup Race a Passignano vicono a Perugia. Oltre 100 partecipanti (un record) da 4 differenti nazioni hanno reso unico e incredibile questo evento che era anche parte del SWR (Sup World Ranking) con atleti di massimo livello anche grazie agli eccezionali risultarti riportati recentemente dalla nostra nazionale! Gareggiare in mezzo ai mostri sacri del panorama internazionale è qualcosa di unico sia a livello esperienziale sia a livello emozionale ed atletico. Ci siamo presentati in 5 atleti divisi sia per categoria che per classifica assoluta. Due le gare in due giorni e tutte molto intense. Il sabato nel primo pomeriggio è stata la volta della TCHNICAL, una gara veloce e fatta da numerose boe dove l'aspetto di manovra tecnica è essenziale per ripartire con veloci accelerazioni verso la boa successiva in un tracciato di circa 4,2 km. Immaginate farlo in mezzo all'acqua che ribolle dalle intense pagaiate degli altri atleti per poi finire tutti in una "curva" secca dove ogni errore significa perdere metri e un difficile recupero! Considerate anche che, per contenere i costi, abbiamo optato per un volo lowcost Cagliari - Perugia con partenza da Cagliari alla mattina all'alba (e chi vaniva dal nord e centro Sardegna non ha praticamente dormito). Le tavole ci sono state fornite dall'organizzatore dell'evento (Cristian Bottausci che ha gareggiato anche contro di noi, un gran gesto di sportività), pertanto ci siamo adattati ad un "mezzo" che non conoscevamo perfettamente ma che è stato fondamentale per non allungare i tempi di viaggio e portare le nostre tavole con aumento anche dei costi. Il secondo giorno, dopo una dormita da angioletti distrutti, è stata la volta della gara più importante e difficile, la long distance. Oltre 10 km durissimi e al massimo della velocità tra scie, strategia, tecnica e autogestione delle forze e delle riserve idriche lungo il percorso! Anche in questa gara le emozioni non sono mancate e nemmeno i risultati così riassunti:
TECHNICAL (GARA 1 SABATO)
Categoria VETERAN
1° Massimo Giglione
4° Antonio Battista Scanu
Categoria KAHUNA
6° Francesco Usai (Franz Sardokan)
7 Santoro Quirico
Categoria GRAN HANUNA
4° Ivano Codella
Nella assoluta generale siamo nella prima metà dei top atleti in Italia. Giglione 26, io 48, Codella 50, 52 Scanu e 53 Quirico.
LONG DISTANCE (GARA 2 DOMENICA)
Categoria VETERAN
1° Massimo Giglione
4° Antonio Battista Scanu
Categoria GRAN KAHUNA
4° Ivano Codella
Categoria KAHUNA
5° Francesco Usai (Franz Sardokan)
7° Santoro Quirico
Nella assoluta generale restiamo nella prima metà dei top atleti in Italia. Giglione passa dalla 26 alla 28, io dalla 48 alla 43, Codella dalla 50 alla 47, dalla 52 alla 48 per Scanu e 53 Quirico che resta stabile nella posizione precedente.

Gli atleti del nostro gruppo, che hanno rappresentato la Sardegna, provengono da tutta l'isola, da Cagliari a Olbia passando da Oristano. Tutti abbiamo utilizzato le nostre risorse personali e ci siamo allenati quando possibile tra lavoro e impegni, con grande sacrificio. Un ringraziamento speciale va a Riccardo Carboni che ci ha assistito alla partenza ed al rientro, a tutti gli amici che hanno tifato per noi ed i familiari che ci sostengono in queste follie sportive, alla FISSW per il lavoro che svolge con le società sportive e soprattutto a Cristian Bottausci per il supporto fornitoci in tutti gli aspetti, fra consigli, tavole da race e assistenza generale. Come non menzionare anche chi ha supportato, creduto e lavorato al progetto nelle retrovie come Alessandra Corona e Davide Lubrano, dirigenti e tecnici di Istedda SSD a RL. Ed ora ci prepariamo per la seconda tappa!

ARTICOLO UNIONE SARDA: https://www.unionesarda.it/sport-sardegna/sup-grande-successo-della-istedda-ducati-athletic-nella-prima-tappa-del-campionato-italiano-fissw-c5bvh457