DUCATI CHALLENGE 2023 TAPPA 2, LA FINALE - COME E' ANDATA
17 SETTEMBRE 2023
Una tappa finale che chiude una annata dura e impegnativa, piena di sorprese e di emozioni fortissime. Lo sport trasferisce sul campo di gara / confronto, il nostro approccio alla vita, un periodo del nostro essere, il modo di condividere le esperienze. A tappa 1 abbiamo avuto il Team Ducati Di.Di. al completo in pista, abbiamo costruito una parata più che inclusiva…..condivisa! Abbiamo reso omaggio ad una persona che ha affrontato le "disabilità" della vita come Alex Innocenti e quelle di Umberto Troisi che ha fatto di tutto per portare al nostro evento l’amico e compagno di squadra. Sono azioni e scene che restano indelebili nel cuore. Intorno a loro hanno persone che "veramente" gli supportano in ogni momento e….le difficoltà sono pesanti e imponenti, già nella vita "normale" e quotidiana, figuriamoci con una disabilità. Abbiamo visto quanto la mente comandi azioni e prestazioni che sembrano molto difficili da raggiungere. In tanta bellezza abbiamo visto anche i lati oscuri, il quante persone realmente predichino bene e invece, nei fatti, non provino il minimo interesse per gli altri…….e si vede dalle azioni. Persone che dimenticano che invecchiano, che quello che succede ad altri un giorno potrebbe accadere a noi. Anche solo per sfortuna. Allora capirebbero quanto è bene e utile collaborare e unire le forze. Questa è la vita. Fatta di opposti. Noi abbiamo scelto una direzione e quella manterremo fino a che ci sarà gruppo, coesione e un intento comune. Tappa 2 è stato un degno finale, a tratti esaltante per la strutturazione e programmazione meticolosa.
3 droni all’opera di cui uno da competizione, completamente autocostruito del suo pilota, per l’inseguimento delle moto. 3 fotografi tra box e pista, una 360 per le riprese on-board, un regista di film di fama internazionale (Cauterucci) e uno Cheff (N. Paulis). La ripresa di un film per Sport e Salute oltre che un video documentario, interviste e racconto dei piloti. Una moto SBK di Troisi esposta per il racconto e la spiegazione al pubblico delle peculiarità dei mezzi dei piloti disabili.
Tanti i nuovi piloti che hanno sostituito una piccola ecatombe di sfortune tra problemi tecnici che hanno tolto di scena ben 5 piloti oltre che concomitanze o esigenze economiche che hanno determinato il forfait di altri. Eppure anche chi non poteva girare con noi è venuto almeno per stare insieme. Ciò è accaduto nonostante i 38° di temperatura che hanno messo alla frusta i piloti, le gomme, i freni delle moto.
Noi diciamo sempre, meglio il caldo della pioggia se si va in pista! E il clima della Sardegna ci ha tanto aiutato negli anni. Poco prima di questa tappa abbiamo ricevuto un messaggio della sorella dello scomparso Claudio Chiodini (cui è dedicato il trofeo) che, mi comunicava che i figli di Chiodo stanno crescendo e la stessa intera famiglia ci segue sempre. Fa tanto pensare. Fa ripercorrere il tempo all’indietro per poi tornare al presente con nuovi stimoli.
Dopo il World President Tour svoltosi in Sardegna di recente, l’amicizia con il presidente del Ducati Club di Düssendorf ha portato il loro club a incrociare le strade e venire in pista a trovarci per la parata. Un gesto bellissimo in cui la parte turistica e la parte sportiva condividono in armonia un gesto, lo stare insieme dai due lati dell’uso di questi mezzi eccezionali.
E’ mancato solo il test Day ufficiale con la prova degli ultimi modelli SBK stradali che, incredibilmente, tarda a tornare per motivi a noi ancora sconosciuti e nonostante richieste alla casa madre (in passato SEMPRE esaudite) anche grazie ai numeri che il nostro club mette in campo….anzi, in pista! Un grande peccato e una bellissima occasione persa per avvalorare lo sforzo che abbiamo fatto.
Da quando ISTEDDA Sardinia DOC ha assunto la forma giuridica di SSD l’impegno è aumentato nettamente, le ore di sonno si sono ridotte, le spese aumentate enormemente già solo per costituzione, capitale sociale e standard più alti che ci siamo imposti. Ci siam scontrati con molti rallentamenti ma abbiamo colto risultati stupefacenti che sono impressi sulle nostre maglie di piloti. Il challenge è il risultato di tanti fattori e di mille idee che cambiano la classica formula di pistata in qualcosa di molto più strutturato anche se talmente appare così scorrevole.
PROGRAMMA: 8° Trofeo Claudio Chiodini (14° Challenge)
Seconda tappa con inizio più soft e lento, dovuto all’arrivo di piloti da tutta la Sardegna e non solo! Tutti facevano il briefing e allestivano i box e le aree di lavoro, organizzavano gli spazi per moto e attrezzature insieme a meccanici, familiari o amici venuti con loro per vedere come si svolgeva l’evento. Soprattutto i nuovi iscritti hanno sempre una luce negli occhi diversa. Quel piacere e stupore meraviglioso che ti trasmette energia e ti dice che hai fatto centro creando l’ambiente giusto! I fotografi (Alessandra Corona, Denise Govoni e Angelo Michele Loi) preparavano il loro briefing e si coordinavano con gli altri operatori e organizzatori tra cui Regista e Dronisti (Giovanni Flumene). Lo Cheff nel mentre si godeva lo spettacolo prima di iniziare ad allestire l’area food per le riprese dell’ora di cena. Con il titolare della pista Omar Magliona abbiamo pertanto predisposto anticipatamente i dettagli dell’evento anche se il numero piloti era leggermente ridotto rispetto alle previsioni per i motivi sopra citati.
FASI ORGANIZZATIVE IN SINTESI
Fase di accredito: Consegna documenti compilati fra cui:
- Ore 8.45 Ritrovo piloti e primo step di accesso (gestione modulistica)
- Ore 9.00 Accreditamento
- Ore 10.00 Discorso ai Piloti
- Ore 10.30 inizio Challenge
- Ore 12.45 fine prove libere Challenge e parata
- Ore 13.00 posizionamento moto per le foto di gruppo, visione Moto GP in diretta nella hall principale del circuito
- Ore 14.15 fine pausa e arrivo Ducati Club DÜSSENDORF
- Ore 14.30 Inizio servizio fotografico e parata
- Ore 15.00 ripartenza Challenge
- Ore 18.00 Fine evento e cronometrate.
- Ore 19.10 Riprese dedicate a Sport, Salute e Alimentazione per sportivi, di tutte le età, con e senza patologia. Purtroppo tale attività era limitata ai soli addetti ai lavori per motivi strettamente tecnici e di tempi.
CATEGORIE IN GARA: sulla base della classifica iniziale di tappa 1
1) SUPERBIKE TOP ASSOLUTA
2) SUPERBIKE CT1
3) SUPERBIKE CT2
4) MEDIE OLD
5) MEDIE CT1
6) SUPERBIKE OLD
7) NAKED
8) MULTIMARCA
IL CHALLENGE - EDIZIONE N°14 DEL TROFEO DEDICATO AI SOCI E PILOTI DUCATI IN SARDEGNA E LA OTTAVA EDIZIONE INTITOLATA A "CLAUDIO CHIODINI"
Dispiegamento dello staff così composto:
Francesco Usai (organizzazione e gestione evento)
Alessandro Caboni, Alessandro Crobu, (supporto operativo)
Riccardo Carboni (allestimento e supporto tecnico)
Alessandra Corona e Denise Govoni, Angelo Michele Loi, Michele Vinci, Giovanni Flumene (foto, droni e video pista / box)
Antonio Cauterucci (Regia video)
Ma veniamo alla parte più succosa! Il verdetto della pista! Dopo ben due tappe così intense e di divertimento, la curiosità e tanta e solo la somma punti poi stabilisce la costanza e la classifica!
I RISULTATI DI TAPPA 2:
SBK ASSOLUTA
1° ANTONIO URSINO
2° LUCA ZEDDE
3° UMBDANIELE BASSU
Stavolta la battaglia era accesissima e sia Ursino che Zedde si giocavano il titolo assoluto! I tempi viaggiavano di pochissimo allo stesso livello. Zedde improvvisamente è stato vittima di un guasto tecnico alla catena mentre ursino ha continuato a martellare i tempi sul giro inesorabilmente ma sempre a filo. Mentre Zedde inizialmente teneva un po' di vantaggio, Ursino è poi riuscito a fare un giro eccezionale che per soli 00.050, una inezia, ha tolto il primato a Zedde che poteva finire a pari punti e giocarsi il tutto sul giro veloce migliore fra le due tappe. Daniele Bassu invece ha portato a casa il 3° posto utilizzando in condivisione, la moto messa a disposizione da Lampati!
SBK CT1
1° GAETANO TROGU
2° ROBERTO GIOLITTI
Fuori dai giochi per guasto tecnico Angelo Michele Loi, comunque presente come fotografo, la battaglia per il titolo si è rimessa in gioco per gli altri piloti! Trogu non ha perso l’occasione pur con problemi al sistema frenante. Se sembra che fosse un risultato facile vi sbagliate. Infatti Roberto Giolitti non ha mai mollato avvicinandosi molto a Trogu rimanendo però sempre a mezzo secondo. Il tutto mentre Michele Loi in realtà osservava gli amici divertendosi ma con un filo di malinconia per non essere lì in mezzo a godersi la pistata e magari riprendere il primo posto!
SBK CT2
1° MATTEO LAMPATI
2° FRANCESCO USAI
Bella battaglia anche nella categoria CT2 anche se assenti vari protagonisti falcidiati dalle sfortune pre evento o dagli impegni improrogabili. La mattina va a Usai con Lampati alle calcagna di pochi millesimi. In tarda mattina un problema tecnico alla moto di Usai determina un lungo stop allungato poi da un incidente in pista che ha determinato un blocco delle attività. Per Lampati il momento della riscossa è avvenuto nel pomeriggio dove, anch’egli fermatosi per un problema tecnico ma di surriscaldamento del motore, Lampati ha tirato fuori un giro secco ottimo e preso un distacco che Francesco non è riuscito colmare.
MEDIE OLD
1° LUIGI SERRA
2° GIANGIULIANO PATTAROZZI
3° IGNAZIO SATTA
Ci si aspettava una bella battaglia fra Serra e Pattarozzi e sicuramente lo sarebbe stata! Purtroppo però, anche se tutto era cominciato per il meglio, una scovolata di Pattarozzi in una curva lenta ha determinato invece dei danni fisici che hanno costretto all’intervento immediato e tempestivo dell’ambulanza e lo stop dell’evento fino all’ora di pranzo. Nonostante ciò il tempo segnato ha comunque permesso a Pattarozzi di tenere il 2° posto mentre Serra ha avuto molta costanza ed è riuscito a ripetere praticamente il tempo di tappa 1 nonostante le temperature torride! Satta non da meno ha dato il massimo ma anch’egli è stato penalizzato da vari stop che non gli hanno permesso di girare a sufficienza per fare più ritmo.
MEDIE CT1
1° MIRKO MIGLIORI
2° MICHELE CADEDDU
3° ALESSANDRO CROBU
Migliori si è presentatoin pista con la famiglia al completo e un bel regalo per tutti! Il suo piccolo pupillo di soli 15 giorni di vita in braccio alla splendida mamma e con la tutina Ducati! Uno spettacolo che lo rende l’iscritto più giovane della storia dei club…..sicuramente in pista! Un effetto che ha fatto bene al papà al punto tale da non alzare i tempi….bensì da abbassarli nettamente! Altra sorpresa è stata Michele Cadeddu che ha preso il 2° posto con un ottimo increscendo rispetto ad un Alessandro Crobu in recupero ma ancora sotto tono rispetto ai tempi precedentemente segnati nell’edizione di tappa 1 dello scorso anno prima di una piccola scivolata. A distanza ma in miglioramento netto sia Caboni che Corona Alessandro. Stavolta però Caboni è riuscito a mettere su un increscendo migliore di tempi rispetto a Corona che comunque provava per la prima volta in pista la sua Panigale V2!
SUPERBIKE OLD
1° GIORDANO LOI
2° GIORGIO CUGUSI
3° GIORGIO SORO
Mattatore totale senza storia e senza discussione minima, Giordano Loi con la sua special. Anno prossimo dovremo spostarlo di categoria! Divario troppo netto! Per lui un tempo eccezionale che ha costretto gli altri piloti a giocarsela a distanza. La spunta il nuovo arrivato Marco Murtas a filo di una inezia verso Giorgio Soro. Soli 00.012 di distacco!!!!!!!! Più penalizzati anche per il modello di moto sia Giorgio Cugusi che Simone Filippo Angioi che purtroppo è incorso in una piccola scivolata dovuta alla chiusura dell’anteriore.
MONSTER / NAKED
1° NICOLA SARIGU
2° EUGENIA DELUIGI
Altra categoria falcidiata dalle sfortune e dove i piloti che solitamente animano il gruppo non sono potuti essere presenti. Stavolta Sarigu ha dovuto vedersela con l’unica donna del gruppo, Eugenia Deluigi su Streetfighter. Era facile? Assolutamente no in quanto Eugenia è un pilota a tutti gli effetti e corre nella Europeans Women’s Cup. Inoltre era la prima uscita in pista dopo un incidente che l’aveva tenuta ferma a lungo e con la moto nuova. Bravissima Eugenia che non ha strafato ed è stata regolare per riprendere confidenza con il mezzo, con il passo in pista e recuperare un po' di energie positive. Bravo anche Sarigu che ha gestito bene tutta la giornata in pista per mantenere il suo distacco di sicurezza.
MULTIMARCA
1° ANDREA DETTORI
2° SALVATORE ZEDDE
Assenti Orru, Cucca, Garau e Dettori la categoria si era un po' persa pur essendo sempre bella tosta. Stavolta a prendere il gradino più alto è stato il nuovo arrivato Andrea Dettori che pur con forti problemi ai freni è riuscito a fare un buon tempo. A seguire Salvatore Zedde che ha approcciato a questo evento con grande spirito di gruppo e facendo la sua prima esperienza in pista. Una cosa che ci ha fatto piacere in quanto ha scelto questo gruppo per iniziare questa avventura!
Ma veniamo ora alla classifica finale! LA SOMMA DELLE DUE TAPPE! Le due tappe infatti premiano sia il risultato che la costanza attribuendo punteggio dal primo classificato per goni categoria in giu oltre al punteggio sulla classifica generale con questa sequenza: 1° punti 25, 2° punti 20, 3° punti 16, 4° punti 15 a scendere fino a zero.
CLASSIFICA ASSOLUTA
SBK ASSOLUTA
1° ANTONIO URSINO 100 PT
2° LUCA ZEDDE 80 PT
3° UMBERTO TROISI PT 32
Assoluto vincitore con punteggio pieno, anche se non rispecchia la battaglia con Zedde, Antonio Ursino. Se in gara uno aveva avuto un discreto vantaggio in gara due si è guadagnato ogni metro. Bravissimo Zedde che ha animato la suspance fino alla fine! Per Troisi un terzo posto a pari punti con Bassu (32 PT) ma con il giro veloce migliore e solo con una tappa all’attivo. Umberto ha partecipato soprattutto per dare supporto e visibilità al progetto per sport e salute dedicato alle persone che hanno le disabilità.
SUPERBIKE CT1
1° GETANO TROGU 72 PT
2°UBERTO GIOLITTI 61 PT
3° ANGELO MICHELE LOI 40 PT
Classifica corta per i vari avvicendamenti di posizione e punti. La spunta Trogu che non manca di concretizzare il passo ottimo e la confidenza presa con la nuova moto. Idem Giolitti che purtroppo non è riuscito a colmare il mezzo secondo di distacco da Trogu. Nel mentre Loi medita di riprendere la sua posizione dell’anno prima rinviando alla prossima stagione la rivincita ed accontentandosi del punteggio di una sola tappa.
SUPERBIKE CT2
1° MATTEO LAMOATI PT 70
2° FRANCESCO USAI PT 57
3° ALEX INNOCENTI PT 21
Assente Alex innocenti per impegni precedenti oltre ad un nutrito numero di altri piloti della categoria come Cuccu e molti altri, la lotta si è racchiusa a 2 piloti che hanno avuto tempi molto simili nella prima tappa e che nella seconda hanno visto un meritato primo posto per Lampati. Bellissima la partecipazione di Alex che ha corso INSIEME ai piloti senza disabilità come anche Troisi! Infine Marco Zanchi che ha partecipato a tappa 1. Rispettivamente PT 21 per Innocenti e 15 per il Zanchi
SUPERBIKE OLD
1° GIORDANO LOI PT 79
2° GIORGIO SORO PT 37
3° GIORGIO CUGISI PT 35
Salvo il dominio di Loi con tempi quasi uguali sulle due tappe e inarrivabili al momento per gli altri, Soro ha avuto un ottimo increscendo sia di tempo sul giro che sulla classifica generale scalzando di due punti Cugusi sulla generale di categoria. Marco Murtas, il prossimo anno, ha tutte le premesse per un piazzamento nei primi 3, chiude a 26 PT con distacco da Simone Filippo Angioi che non ha potuto esprimersi al meglio anche a causa di una scivolata che lo ha letteralmente penalizzato, per lui 14 PT ma grande divertimento e ottime premesse per la prossima stagione.
MEDIE OLD
1° LUIGI SERRA PT 70
2° GIANGIULIANO PATTAROZZI PT 55
3° IGNAZIO SATTA PT 36
Serra ha chiuso meritatamente primo con punteggio pieno e sempre ottimi piazzamenti sulla generale. Pattarozzi penalizzato dell’incidente non ha potuto giocarsela a pieno ma i due hanno mostrato una bella bagarre positiva e rispettosa, tipica dei veri motociclisti che amano la pista con grande correttezza e spirito di gioco e divertimento. Satta ha dovuto accontentarsi stavolta anche se finito in questa categoria in quanto mancanti alcuni piloti con lo stesso modello. Satta non manca da anni ed è uno dei più affezionati amanti di questo evento anche se le tante pause, tra cui anche liquidi in pista, hanno penalizzato un po' tutti coloro che volevano girare più a lungo.
MEDIE CT1
1° MIRKO MIGLIORI PT 65
2° ALESSANDRO COROBU PT 37
3°ALESSANDRO CABONI PT 31
Lo scorso anno Migliori aveva soffiato di una inezia e somma punti il titolo a Crobu ma questa volta il miglioramento è stato tale da prendere a pieno in mano la classifica. Con un 2° e 3° posto Crobu ha comunque portato a casa il secondo posto assoluto mentre a sorpresa, per costanza e piazzamenti, prende il 3° posto Alessandro Caboni. Un premio alla costanza, impegno e difficoltà nel supportare le attività organizzative del club e partecipare attivamente! Penalizzati nella generale a causa di una sola tappa all’attivo e comunque felici di essere nuovamente in azione, sia Cadeddu che Corona hanno chiuso al 4° posto CADEDDU con 24 PT e CORONA con 14 PT. Anno prossimo tute e due le tappe!
NAKED
1° NICOLA SARIGU 54 PT
2° EUGENIA DELUIGI 20 PT
3° ANTONIO DEPLANO 20 PT
Mentre Sarigu porta a casa abbastanza agevolmente il primo posto, dietro la bagarre è stata interessante. Gli altri piloti hanno ottenuto piazzamenti con risultati simili sia sulla categoria che sulla generale e il 2° porto lo ha preso a sorpresa Eugenia Deluigi con spareggio sul tempo migliore con Antonio Deplano, ambedue con 20 PT. 4° posto con 16 PT per Giovanni Sedda e. 5° Posto per Marco Collu, anch’egli con una sola tappa all’attivo, con 15 PT..
MULTIMARCA
1° SIMONE CUBONI PT 36
2° ANDREA DETTORI PT 32
3° PAOLO TESTASECCA PT 26
Classifica cortissima e tutti con una sola tappa! In questo caso è stato determinante oltre al piazzamento di categoria anche quello sulla classifica generale. Cuboni è stato il migliore seguito da Dettori. Paolo Testasecca ha infine chiuso il podio con 26 punti. Dietro a parimerito con 20 PT, Garau e Zedde con spareggio sul tempo a favore di Garau.
Un riassunto di grandi fatiche, gioie ed amozioni che diventano numeri e classifiche. Che rappresentano il nostro operato nel divertirci attraverso il confronto. Non si vince certo un titolo mondiale ma si scrive comunque una pagina di motociclismo per un trofeo DUCATI che ha superato il covid e tante peripezie, è rimasto alla portata di tutti con costi estremamente contenuti e una qualità alta al punto da essere spesso ammirata o quantomeno apprezzata anche dai "detrattori" o dagli hater di turno. Il challenge siamo noi con il nostro fare, la nostra semplicità e professionalità, siamo noi con i nostri sacrifici, con gli incastri economici e con la famiglia. Siamo persone più che clienti, comunicatori e trasmettitori di esigenze e gusti ben precisi, depositari di valori umani e sentimenti. Speriamo che questo, nella crescita e prosieguo di questa avventura, sia ben capito anche da chi gestisce la casa madre che amiamo. Ancora pochi hanno saputo leggere bene il potenziale di questa idea che nelle stellina del nostro club raccoglie dei simboli bellissimi di un popolo speciale amante delle due ruote.
Si ringraziano:
Tutto lo staff operativo, gli addetti alle foto e video, Omar Magliona per il supporto, Umberto Troisi per l’organizzazione delle attività con la moto del Team SBK DI.DI, Alex Innocenti, la famiglia Chiodini, Antonio Cauterucci, Nicola Paulis e tutti i piloti che hanno sostenuto questo evento con la loro fiducia e partecipazione.
TO BE CONTINUED!
ISTEDDA DUCATI SARDINIA DOC STAFF